LFU:online

Le studentesse e gli studenti conoscono e comprendono il fenomeno della “letteratura italiana della migrazione” e ne sanno valutare la complessità discorsiva in relazione a concetti quali “cultura”, “canone”, “nazione”, “identità”. Sono inoltre in grado di analizzare i testi in questione sulla base delle nozioni teoriche fornite e discusse a lezione e di contestualizzarli nel quadro delle dinamiche della storia della letteratura e della cultura italiana ed europea.

Muovendo dalla contestualizzazione storico-culturale e critico-teorica della cosiddetta “letteratura italiana della migrazione”, il corso mira a metterne in luce le specificità discorsive e stilistico-letterarie attraverso la lettura di narrazioni di, tra gli altri, Gabriella Ghermandi, Gabriella Kuruvilla, Amara Lakhous, Igiaba Scego, Ornela Vorpsi.

Dopo una prima fase introduttiva, le studentesse e gli studenti saranno chiamate/i ad analizzare dei testi a loro scelta sulla base delle nozioni critico-teoriche discusse a lezione così come della ricerca e dello studio autonomi della letteratura specifica al proprio argomento.

1. Relazione orale  2. Tesina scritta su un tema specifico (Proseminararbeit). È inoltre richiesta la frequenza regolare delle lezioni, la partecipazione attiva alle discussioni e la lettura di saggi e racconti in preparazione delle singole sedute.

Chi volesse farsi un’idea preliminare sui testi in questione trova una buona panoramica antologica nel volume Scrittori migranti in Italia (1990-2012), a cura di Cecilia Gibellini, Verona, Fiorini, 2013. Ulteriore bibliografia verrà fornita a lezione.

Il corso è accompagnato da un modulo OLAT al quale le studentesse e gli studenti sono pregate/i di iscriversi entro la prima settimana del semestre.